GRANDEZZE E MISURE – TEORIA: MISURE DI LUNGHEZZA (Parte 1)
Care amiche e cari amici ben ritrovati su NPR Matematica, il sito di lezioni gratuite sui diversi temi che riguardano il mondo della matematica e della geometria.
Questa serie di lezioni è dedicata nello specifico alle grandezze ed alle relative misure; in particolare in questa lezione ci occuperemo degli aspetti teorici che governano le misure di lunghezza.
Come ricorderete, in una precedente lezione abbiamo già ampiamente trattato il Sistema Internazionale.
Abbiamo visto che il Sistema Internazionale adotta come unità di misura principale della lunghezza, il metro il cui simbolo è m (minuscolo e senza l’utilizzo di alcun punto).
E’ sbagliato quindi impiegare la lettera maiuscola o far seguire alla lettera m un punto.
Le due frasi qui indicate in rosso ci riportano due esempi di notazioni errate:
- “La mia casa dista 100 m. dalla tua casa!” Dove in maniera errata si usa il punto dopo la m
2. “La mia casa dista 100 M dalla tua casa!” Dove in maniera errata si usa la lettera M maiuscola.
La notazione corretta è quindi quella riportata in verde nella figura precedente dove si fa chiaramente uso della lettera m minuscola senza il punto.
Non sempre il metro è adatto alla misura di lunghezze.
Nel caso della distanza tra Milano e Torino ad esempio dovremmo dire che le due città distano circa 150000 m !
In tali circostanze è conveniente introdurre i multipli del metro. Nel caso specifico è opportuno introdurre il chilometro, indicato con km. Pertanto la distanza Milano-Torino verrebbe espressa come 150 km, che rappresenta una notazione non solo più compatta ma anche più semplice da leggere e da valutare mentalmente dal nostro cervello!