4. Accensione di un gruppo di lampade comandata da un singolo punto: l’interruttore unipolare.
Ritorniamo alle nostre due lampade collegate in parallelo.
Se vogliamo spegnerle dobbiamo staccare almeno uno dei due conduttori che le alimentano. Anziché staccarli possiamo decidere di interrompere uno dei due collegamenti. Se lo facciamo, immediatamente le due lampade si spengono.
Se ripristiniamo il collegamento, le due lampade si riaccendono.
Con questo meccanismo di interruzione e ripristino dei contatti siamo in grado di spegnere ed accendere le lampade.
Ed è proprio questo il meccanismo che frequentemente utilizziamo quando manovriamo gli interruttori presenti nelle nostre abitazioni.
L’interruttore è una “scatolina” che racchiude i due contatti e al suo interno è dotato di una levetta conduttrice in grado di interrompere o riattivare il collegamento tra i due contatti.
Si dice che l’interruttore è aperto quando esso interrompe il collegamento tra i due contatti, mentre si dice che è chiuso quando ripristina il collegamento tra i due contatti.
Si osserva che l’interruttore viene collegato al conduttore di fase e non al conduttore del neutro. Si può anche scegliere di collegare l’interruttore al cavo del neutro, ma questa è un’operazione, non solo sconsigliata, ma che va contro le norme che prevedono il collegamento degli interruttori (e non solo) al conduttore di fase.
Analizziamo un esempio reale di utilizzo di un interruttore.
Immaginiamo di avere una stanza con singolo ingresso e con una lampada o un gruppo di lampade da comandare (cioè da accedere e spegnere) da un unico punto posto all’ingresso della stanza.
Bene, questo è proprio il caso che si risolve impiegando un interruttore. L’interruttore va montato nel punto in cui noi vogliamo comandare la lampada e collegando i cavi del neutro e della fase come già spiegato in precedenza, si riesce ad accendere e spegnere la lampada (o il gruppo di lampade) come desiderato.
Si vede in particolare, che il cavo del neutro alimenta costantemente la lampada, mentre il cavo di fase passa per l’interruttore e la alimenta solo quando l’interruttore è chiuso.
L’interruttore viene montato incassandolo nella parete con una opportuna scatola in materiale plastico.
I cavi vengono infilati in un tubo in materiale plastico anch’esso incassato nella parete o nel soffitto o nel pavimento.
Per incassare il tubo vengono praticate delle tracce nelle pareti o nei pavimenti o soffitti in grado di alloggiare il tubo.
Nel caso del nostro impianto abbiamo una traccia che porta i cavi fino all’interruttore, ed una seconda traccia che porta i cavi dall’interruttore fino alla lampada o al gruppo di lampade.
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